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Carte di credito quale scegliere o guida alla scelta della carta di credito


Carta di credito quale scegliere ovvero guida alla scelta della carta di credito giusta online al 2024


Piccola ma utile guida alla scelta della carta di credito on line - Poniamo il quesito: carta di credito quale scegliere ovvero come scegliere una carta di credito giusta nel 2024? Allora, solitamente si ha la tendenza a scegliere la carta con l'offerta del momento per poi tenerla per tanti anni. Trattasi di una scelta errata! Certo, a volte, è innegabile la convenienza dell'offerta in corso... tuttavia nella quasi totalità dei casi le condizioni vantaggiose sono limitate nel tempo (uno o due anni dalla emissione) oppure, senza rendercene conto la scelta è sbagliata ab initio perchè malgrado l'offerta non è adatta per il titolare. Che fare... Che carta di credito scegliere? Risposta: nessuno può, sinceramente, dare una risposta a priori, cioè consigliare questa carta piuttosto che un'altra senza conoscere alcuni dati di fatto. Perchè? Lo spieghiamo con un semplice assunto da tener sempre presente quando si sceglie una carta di credito. Non dovremmo essere noi (o io) a scegliere tra le carte di credito ma bensì è la singola carta di credito che dovrebbe scegliere noi (o me)! Che significa? Spieghiamo.

Riteniamo che non sia tanto saggio (o addirittura scorretto) dire e/o consigliare qualcuno una certa carta di credito per il solo fatto che la si presenti come vantaggiosa (per es. gratuita, a zero commissioni, etc.) senza prima sapere la "vita" del futuro titolare, in quanto in tal modo rientriamo nell'ipotesi che siamo noi (in realtà chi ce la consigliata) a sceglierla! Mentre dobbiamo seguire l'ipotesi inversa: è la carta che deve scegliere noi! Cioè, una carta di credito deve essere scelta in base al contesto socio-economico nel quale vive il titolare... Chi è? Quanti anni ha? E' donna o uomo? Che lavoro fa? A che fascia di reddito appartiene? Che uso farà della carta? Ecc. ecc. Scusate ma non è un "terzo grado"... rispondere alle predette domande vi aiuterà nella scelta della carta di credito giusta! In fondo in fondo se state leggendo questa pagina è perchè avete dei dubbi su quale carta di credito scegliere, talchè non staremo qui a consigliarvi "...scegli la carta Y emessa dalla banca X..." in quanto, appunto, non conosciamo il lettore. Piuttosto, la guida alla scelta della carta di credito serve proprio per indirizzarvi nella giusta direzione anche a mezzo di esempi reali che vedremo.

Vediamo come in concreto bisognerebbe scegliere una carta di credito ripercorrendo alcune delle domande relative alla nostra persona. Sono uomo o donna... Sembra banale, ma esistono delle carte personalizzate in base al nostro sesso, nella specie carte che vestono al femminile come le carte di credito per casalinghe alcune delle quali appositamente create in convenzione con la grande distribuzione anche dell'elettronica. Ancora. Quanti anni ho... L'età del richiedente è uno dei fattori tra i più importanti nell'emissione della carta: così, partendo dai più giovani, avremo le carte di credito per minorenni o ragazzi che hanno un'età di 14 15 16 e 17 anni ma comunque sotto i 18 anni (anche se in realtà nei confronti di ragazzi minori è possibile emettere solo quelle prepagate e ricaricabile), poi carte di credito per giovani laddove con l'aggettivo giovane è da intendersi sostanzialmente soggetti maggiorenni ma sotto i 35 anni a favore dei quali vengono pensate delle carte ad hoc. A metà strada tra minorenni e maggiorenni troviamo le carte di credito per studenti universitari e non ed in particolare per gli universitari per i quali molte università hanno apposite convenzioni con gli istituti di credito volte al rilascio di carte convenienti ma esclusivamente agli studenti iscritti in quell'Ateneo. Continuando, abbiamo le carte di credito per pensionati studiate per chi è in pensione e legate di solito a bassi costi di gestione i quali hanno la finalità di incentivare l'utilizzo di questa "moderna" forma di credito in capo al pensionato soprattutto con età avanzata cioè di 80 anni e più.

Poi, tra le altre caratteristiche da considerare nella scelta della carta di credito ci sono sicuramente quelle legate al reddito del soggetto. Questo, incide direttamente sul fido accordato in seno alla carta: si parte così dal prodotto noto come carte di credito senza reddito e/o patrimonio, e si prosegue con un fido che è sempre maggiore man mano che aumenta il reddito e/o il patrimonio dato in garanzia per arrivare alle carte di credito per ricchi che hanno un fido illimitato... Altra cosa che incide su quale carta di credito scegliere è il lavoro svolto dal titolare: così abbiamo carte di credito per dipendenti dove conta anche il datore di lavoro presso il quale si è dipendenti il quale datore, se è rilevante (per es. la Fiat, ma anche qualche P.A.), ha apposite convenzioni con primari istituti di credito volte ad ottenere agevolazioni a favore dei propri dipendenti titolari della carta. Dal lato opposto troviamo le carte di credito per liberi professionisti e lavoratori autonomi che ottengono particolari condizioni sulla carta grazie alla mediazione degli ordini e/o organi di rappresentanza ai quali appartengono. I predetti esempi riguardano persone fisiche, ma non mancano le persone giuridiche: ci riferiamo carte di credito per ditte individuali e imprese piccole o parimenti carte di credito aziendali o per aziende che comunque servono per soddisfare bisogni legati ad esigenze aziendali talchè sono giustamente collegate ad un conto aziendale quindi intestato ad una persona giuridica. I suddetti esempi non sono, è scontato, esaustivi ma servono che farci capire che se io sono uno studente, un pensionato, un imprenditore, una casalinga ecc. ecc. non posso chiedere una carta di credito qualsiasi in quanto, è provato, a lungo andare una scelta del genere sarà economicamente penalizzante... Così, parafrasando un romanzo di L. Sciascia, possiamo concludere statuendo "a ciascuno la sua carta..."
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